Caduta e svuotamento del seno
Il seno “alla Canadese”
Indipendentemente dall’età, quando un seno si svuota (per un dimagrimento, post allattamento) o la sua pelle cede (pelle molle ereditata, calo dell’ormone GH), avviene la ptosi del seno, cioè l’abbassamento delle mammelle più o meno accentuato rispetto ad un piano ideale e naturale.
Le tecniche chirurgiche preposte a questo inconveniente sono diverse e tutte ottime nel correggere la caduta del seno; hanno però un difetto in comune: prevedono tagli più o meno estesi che lasciano inevitabili cicatrici più o meno visibili.
Però, nella mia pratica più che ventennale di chirurgia del seno, mi sono accorto che se si considera un seno caduto come una tenda canadese priva del picchetto centrale che la eleva, le cose cambiano. Grazie all’avvento di nuovissime protesi con gel coesivo ed altissime proiezioni con basi relativamente piccole, posso elevare il seno come una tenda canadese, non già tagliando il tessuto in eccesso ma piuttosto aumentando la spinta in avanti.
Il risultato è molto buono e a volte sorprendente e senza cicatrici. E’ un lavoro di precisione nella scelta della protesi.
Certo, non è indicato in tutti i casi, per i quali gli interventi tradizionali restano validi, validissimi. Ma quando il caso è opportuno il seno “alla canadese” è molto appagante sotto tutti gli aspetti.